5 cose da fare durante il Festival di Sanremo

La kermesse canora italiana è un evento che accende i riflettori sulla città dei fiori, ma Sanremo è molto di più di un semplice palcoscenico musicale. Perciò, abbiamo pensato a 5 cose da fare durante il Festival di Sanremo per vivere appieno la magia della Riviera Ligure.

 5 cose da fare durante il Festival di Sanremo

Lasciati catturare dalla magia del centro storico

La Pigna, il cuore antico di Sanremo, è un labirinto di vicoli stretti e, piazze e palazzi che raccontano la storia millenaria della città. Perdersi tra le sue stradine è come fare un viaggio nel tempo e respirare l’atmosfera medievale e ammirare palazzi nobiliari, chiese e botteghe artigiane. Tra gli edifici degni di visita, ti suggeriamo:

• Palazzo Borea d’Olmo, un palazzo nobiliare del XVI secolo, oggi sede del Museo Civico, che ospita una ricca collezione di reperti archeologici e opere d’arte.

Vicolo medievale tipico di Sanremo

• Chiesa di San Siro, la cattedrale di Sanremo, un edificio religioso che affonda le radici nel XII secolo, con un mix di stili romanico e barocco.
• Porta di Santo Stefano, l’antica porta d’ingresso alla città medievale, che conserva ancora oggi le tracce del passato.

Durante il Festival, la Pigna si anima con eventi, mostre e mercatini.

Il lungomare e le ville storiche

La Passeggiata dell’Imperatrice, con la sua pavimentazione a scacchi e le palme che si specchiano nel mare, è il luogo ideale per rilassarsi,  un must per chi visita la città. Durante il Festival, il lungomare si anima con eventi, spettacoli e bancarelle. Qui potrai ammirare ville liberty, giardini rigogliosi e sculture.

• Villa Nobel: Un tempo residenza del premio Nobel Alfred Nobel, oggi aperta al pubblico e sede di eventi culturali.
• Villa Ormond: Un’altra villa storica, ricca di piante esotiche e con un parco che si affaccia sul mare.

Visitare la Riviera Ligure

Sanremo è un ottimo punto di partenza per scoprire le bellezze della Riviera Ligure. Puoi fare un’escursione al Santuario della Madonna della Costa, con la sua splendida vista sul mare, o visitare i borghi medievali dell’entroterra. Per gli amanti della natura, sono numerose le possibilità di fare trekking o andare in bicicletta.

Le Cinque Terre

La Riviera Ligure è una delle coste più belle d’Italia, un susseguirsi di borghi pittoreschi, spiagge incantevoli e paesaggi mozzafiato. Visitarla è un’esperienza indimenticabile.

Ti suggeriamo un Patrimonio Unesco, le Cinque Terre, ovvero 5 piccoli borghi arroccati sulle scogliere, collegati da sentieri panoramici e caratterizzati da case colorate, calette nascoste e acque cristalline.

Assaporare la cucina ligure

Sanremo, oltre ad essere famosa per il suo Festival della Canzone e per la coltivazione dei fiori, è rinomata anche per la sua ricca e gustosa cucina. La gastronomia sanremese è profondamente legata al territorio e al mare, con piatti semplici ma ricchi di gusto. La cucina sanremese è un viaggio sensoriale attraverso i profumi e i sapori della Liguria. Le sue radici affondano in una tradizione contadina che ha saputo valorizzare i prodotti della terra e del mare.

Olive taggiasche, specialità ligure

L’olio extravergine d’oliva, con il suo gusto fruttato, è il re indiscusso della tavola, accompagnando ogni piatto. Le olive taggiasche, piccole e carnose, conferiscono un sapore unico a molte ricette. Il pesce fresco, appena pescato, è protagonista di piatti come la buridda, una zuppa di pesce densa e saporita, e lo stoccafisso alla livornese, un piatto invernale ricco di gusto.

La sardenaira, una focaccia farcita con acciughe, olive e cipolle, è un’icona della cucina sanremese, perfetta per uno spuntino veloce. E per concludere in dolcezza, non può mancare la torta verde, una torta salata a base di bietole e ricotta, o i baci di dama, deliziosi biscotti a base di nocciole e cioccolato.

Esplora Casa Sanremo

Infine, tra le 5 cose da fare a Sanremo durante il Festival, ti proponiamo di vivere l’esperienza di Casa Sanremo. Non si tratta di un semplice edificio allestito durante il Festival della Canzone Italiana: è un vero e proprio hub, un punto di incontro e di riferimento per tutti coloro che gravitano intorno all’evento musicale più importante d’Italia.

Casa Sanremo- Lounge Mango

È molto più di una semplice location, è un’esperienza a 360 gradi che coinvolge tutti gli attori del Festival della Canzone italiana, offrendo un’opportunità unica per vivere la kermesse da vicino e partecipare a eventi  esclusivi.

Al suo interno ospita vari “settori” tra cui l’Area Hospitality Ufficiale, ovvero il luogo dove giornalisti, artisti, produttori, addetti ai lavori e tutti coloro che operano nel settore della musica e dell’intrattenimento si ritrovano per lavorare, confrontarsi e socializzare. Casa Sanremo è il centro nevralgico del Festival dove si organizzano eventi, conferenze, presentazioni, interviste e molto altro.

Qui vengono presentate le ultime novità del mondo della musica, del cinema e della televisione ed è un luogo dove nascono nuove idee e collaborazioni, un vero e proprio incubatore di progetti. Potrai partecipare a concerti privati, anteprime, presentazioni di libri e film, È possibile incontrare i cantanti in gara, fare domande e chiedere autografi ai tuoi beniamini.

Binomio azzeccato è l’incontro tra i sapori intensi delle Terre d’Irpinia e l’eleganza della Riviera Ligure a Sanremo. L’Irpinia, la regione di Avellino, è ricca di tradizioni culinarie e di prodotti di alta qualità. I suoi sapori si sposano alla perfezione con l’atmosfera di Sanremo per via delle forti Similitudini culturali: entrambe le regioni hanno una forte identità legata alla terra e alle tipicità locali.

Sia l’Irpinia che la Liguria sono note per le eccellenze enogastronomiche in cui la cucina è una vera e propria passione, tramandata di generazione in generazione.

 Dalle Terre d’Irpinia a Sanremo

Le specialità tipiche irpine abbracciano un’ampia gamma di prelibatezze che vale la pena provare, soprattutto se ancora non le conoscete…

• Vini: l’Irpinia è famosa per i suoi vini, come il Taurasi DOCG, un rosso robusto e corposo, e il Fiano di Avellino DOCG, un bianco elegante e aromatico.
  

  Caciocavallo podolico o “impiccato”

• Olio extravergine d’oliva: l’olio irpino è un prodotto di alta qualità, con un sapore intenso e fruttato.
• Salumi: la soppressata, il capocollo e il prosciutto sono solo alcuni dei salumi tipici dell’Irpinia, perfetti per un aperitivo o come antipasto.
• Formaggi: il caciocavallo podolico, il pecorino e la ricotta sono solo alcuni dei formaggi tipici dell’Irpinia, ideali per accompagnare un piatto di pasta o un tagliere di salumi.
  Prodotti da forno: il pane di segale, le taralli e i biscotti sono solo alcuni dei prodotti da forno tipici dell’Irpinia.

Un connubio sorprendente quello tra le Terre d’Irpinia e Sanremo. Dai dolci pendii irpini, ricchi di vigneti e uliveti, ai panorami marini della Riviera Ligure, un ponte gastronomico unisce due mondi apparentemente distanti.